Come scegliere un seggiolino posteriore per bambini?

1. Perché installare un seggiolino posteriore per bambini

Per il trasporto di passeggeri in bicicletta, il Codice della Strada italiano stabilisce che il trasporto di bambini è consentito solo utilizzando un seggiolino omologato, dotato di sistema di ritenuta, maniglie e poggiapiedi regolabili. Per i bambini fino a 5 anni, l’uso di un seggiolino conforme alle norme di sicurezza è obbligatorio. Quando conviene quindi scegliere un seggiolino posteriore?

Avete un bambino troppo grande o troppo pesante per essere trasportato con un seggiolino anteriore. In generale, un bambino tra i 9 mesi e i 3 anni, fino a circa 15 kg, può essere trasportato davanti. Oltre questo limite, è necessario passare a un seggiolino posteriore. Un seggiolino posteriore è solitamente progettato per bambini dai 3 ai 6 anni e fino a 22–25 kg. Esistono tuttavia modelli da montare sul portapacchi adatti anche a bambini più grandi, fino a 35 kg. In questo caso è importante verificare la portata massima del portapacchi.

Dovete trasportare due bambini. Se il più piccolo viaggia nel seggiolino anteriore, il maggiore potrà essere trasportato nel seggiolino posteriore.

Volete avere più comfort nella guida. Anche se un seggiolino anteriore non ostacola la pedalata, alcuni ciclisti si sentono più sicuri quando il seggiolino è montato dietro. Inoltre il bambino avrà comunque un’ottima visuale del percorso e potrà muoversi più liberamente rispetto a quando è posizionato davanti. Nessuna preoccupazione: tutti i seggiolini dispongono di poggiapiedi regolabili, così il bambino non rischia di toccare i raggi della ruota posteriore.

A. Il seggiolino per bambini montato sul portapacchi posteriore

Se scegliete un seggiolino posteriore da montare sul portapacchi, verificate innanzitutto la compatibilità con la vostra bicicletta, controllando i seguenti aspetti:
la larghezza del portapacchi,
la capacità di carico,
il diametro dei suoi tubi,
e, se avete una bicicletta elettrica, assicuratevi che la batteria non ostacoli il sistema di fissaggio.

Una volta verificata la compatibilità, potrete concentrarvi sugli elementi di sicurezza e di comfort di ciascun modello.

B. Il seggiolino posteriore fissato al tubo del reggisella

Se la vostra bicicletta non è dotata di portapacchi oppure se avete una bici elettrica con una batteria che impedisce il montaggio di un seggiolino sul portapacchi, nessun problema! Potete optare per un seggiolino posteriore con fissaggio sul tubo del reggisella. Per verificare la compatibilità non c’è nulla di più semplice: basta controllare il diametro del tubo del reggisella della vostra bici e assicurarsi che ci sia abbastanza spazio per ospitare il sistema di fissaggio del seggiolino.

C. Il seggiolino posteriore a fissaggio misto

Per i suoi seggiolini posteriori, il marchio Bobike propone un sistema di montaggio innovativo e molto pratico, pensato per adattarsi alla maggior parte delle biciclette, con o senza portapacchi. Ma come funziona il sistema Click & Go? È molto semplice! Si tratta di una piastra di fissaggio da montare direttamente sul portapacchi, sulla quale viene poi installato il seggiolino Bobike. Per i ciclisti che preferiscono un fissaggio sul tubo del reggisella, Bobike ha previsto anche la compatibilità della stessa piastra con un attacco specifico per il tubo del reggisella. Basterà quindi procedere allo stesso modo: installare la piastra sulla barra e poi montare il seggiolino sulla piastra.

3. Scegliere il seggiolino posteriore in base a criteri di comfort e sicurezza

Diversi criteri di sicurezza e comfort possono far pendere la scelta verso un modello piuttosto che un altro quando acquistate un seggiolino posteriore per bambini. Quali sono?

• La seduta del bambino: osservate il materiale del cuscino, lo spessore dell’imbottitura, se è impermeabile, …
• Il seggiolino è reclinabile?
• La presenza di poggiapiedi, poggiatesta o braccioli. Alcuni modelli permettono persino la regolazione di questi elementi. In altri casi, come con un seggiolino Weeride, è possibile trovare anche un piccolo tavolino per permettere al bambino di appoggiare le mani e riposare.
• Le cinture di sicurezza: verificate se si tratta di una semplice cintura o di un vero e proprio imbrago, se l’attacco è a 3 o 5 punti, se le bretelle sono imbottite o meno, …
• Il design della scocca: forma protettiva o ergonomica, senza scocca per i modelli junior, …